L’ACCREDITAMENTO DEL PROCESSO DI BBS DA PARTE DEL CCBS

Il Cambridge Center for Behavioral Studies è un’organizzazione no profit, fondata nel 1981 dal Dr. Robert Epstein, che mira all’avanzamento dello studio del comportamento secondo un approccio scientifico, nonché alla promozione di applicazioni pratiche volte alla prevenzione e all’aumento del benessere collettivo e individuale.

Una delle principali attività svolte dal CCBS è quella di accreditare quei programmi di sicurezza comportamentale (Behavior-Based Safety, BBS) che dimostrano di essere esemplari in termini di efficacia e sostenibilità nell’applicazione dei principi del comportamento per migliorare la sicurezza dei propri lavoratori, contraddistinguendosi per rigore metodologico, qualità dei processi e costanza dei risultati. Il rispetto dei più alti standard mondiali, identificati dal CCBS stesso sulla base dei risultati di centinaia di ricerche scientifiche in materia, consente infatti di inserire la propria azienda nella ristretta cerchia delle organizzazioni più virtuose e sicure a livello internazionale.

Per poter ottenere l’accreditamento da parte del CCBS, cosa non facile, il programma di sicurezza comportamentale deve rispettare i tre seguenti criteri:
1) VALIDO à deve basarsi su un reale e affidabile sistema di misurazione dei comportamenti specifici e sull’implementazione di soluzioni basate sui principi scientifici del comportamento che ne determinino in maniera inequivocabile il cambiamento
2) EFFICACE à deve produrre un aumento di frequenza dei comportamenti di sicurezza più critici per l’organizzazione, e una contestuale riduzione degli indici infortunistici, significativi rispetto alla media di settore
3) DURATURO à deve garantire che tali sostanziali miglioramenti non siano casuali o estemporanei, attraverso un mantenimento minimo di tre anni consecutivi che ne dimostri la stabilità nel medio-lungo termine

Tra i tanti vantaggi dell’accreditamento del processo BBS da parte del CCBS, che comprende diversi livelli specifici di compliance agli standard, ci sono senz’altro:
– Dimostrazione da parte del management di competenza, impegno ed efficienza dal punto di vista comportamentale
– Valutazione del programma di sicurezza comportamentale da parte di un ente terzo no profit secondo standard scientifici internazionali
– Ottenimento di feedback e spunti di miglioramento per il proprio programma di sicurezza comportamentale da alcuni dei massimi esperti nel settore
– Riconoscimento delle eccellenze e sfida legata al mantenimento e alla promozione delle best practices all’interno della propria organizzazione
– Visibilità data dall’acquisizione di un ruolo di leader internazionale nel campo della sicurezza capace di destare l’attenzione di altri enti e organizzazioni del pubblico e del privato, sia nel proprio Paese che all’estero
– Responsabilità sociale di impresa e vantaggio competitivo annesso in termini di business, sia di fronte ai clienti che di fronte a partner e competitor
– In alcune nazioni del mondo, riduzione del premio assicurativo necessario per gli enti di controllo preposti

Clicca qui per vedere l’application ufficiale del CCBS.

CASE STUDY: L’ACCREDITAMENTO ITALIANO DI AHLSTROM-MUNKSJO

Nel 2018, come ulteriore e sostanziale step all’interno di un lungo percorso fatto di impegno per migliorare la sicurezza dei lavoratori e ridurre gli infortuni sul lavoro, le due cartiere italiane di Mathi (TO) e Sassoferrato (AN) facenti parte della multinazionale Ahlstrom-Munksjo hanno deciso di affrontare la sfida dell’accreditamento da parte del Cambridge Center for Behavioral Studies.

A seguito di alcuni giorni di audit presso i due siti da parte del team del CCBS, che ha espresso una valutazione più che positiva, Ahlstrom-Munksjo è così diventata la prima azienda italiana a ottenere il prestigioso accreditamento gold, come riportato anche sul loro sito.