INTRODUZIONE

Le scienze educative rappresentano un importante punto di convergenza tra psicologia dello sviluppo e pedagogia, promuovendo nel bambino o nell’adulto lo sviluppo e l’armonizzazione di conoscenze e competenze.

L’Analisi Applicata del Comportamento (Applied Behavior Analysis) occupandosi dell’insegnamento e della modificazione di comportamenti socialmente significativi risponde a tale esigenza offrendo un valido substrato scientifico al mondo dell’educazione e dell’educazione speciale. In tale prospettiva una serie di approcci, definiti ABA-Related Evidence Based, si sono sviluppati per rispondere alle esigenze di alunni con sviluppo tipico ed atipico (Autismo, ADHD, Disabilità Intellettiva, DSA). Tutto ciò ha determinato negli ultimi anni un incremento della ricerca applicata nei cotesti scolastici ed educativi, rivolta non solo ad individui con bisogni speciali.

Un approccio all’educazione di questo tipo consente di strutturare programmi rivolti all’ incremento di comportamenti socialmente significativi nei vari domini dell’apprendimento, sviluppando stretegie efficaci non solo per il singolo ma anche per l’intera classe. L’ABA in tal senso offre inoltre strategie utili per il monitoraggio degli apprendimenti ed il decremento di eventuali comportamenti problema. Infine, le strategie individuate per il contesto scolastico non restano appannaggio dell’insegnate o educatore, ma rappresentano una base fondamentale anche per i genitori al fine di favorire una rapida generalizzazione ed una veloce acquisizione.

Date suddette premesse AARBA ha deciso di attivare uno special interest group rivolto a tutti quegli analisti del comportamento e tecnici comportamentali (psicologi, pedagogisti, terapisti ed insegnati) che si occupano prevalentemente di educazione ed educazione speciale.

BIBLIOGRAFIA

Dunlap, G., & Kern, L. (1997). Behavior analysis and its relevance to special education. In J.L. Paul, M. Churton, H. RoselliKostoryz, W. Morse, K. Marfo, C. Lavely, & D. Thomas (Eds.), Foundations of special education: Basic knowledge informing research and practice in special education (279-290). Pacific Grove, CA: Brooks/ Cole.

Greer, R. D. (1997). The comprehensive application of behavior analysis to schooling (CABAS®). Behavior and Social Issues, 7(1), 59-63.

Martens, B. K., Witt, J. C., Daly, E. J., & Vollmer, T. R. (1988). Behavior analysis: Theory and practice in educational settings. In C. R Reynolds & T. B. Gutkin (Eds.). The handbook of school psychology (3rd Ed.). New York: Wiley.

Dunlap, G., Kern, L., & Worcester, J. (2001). ABA and academic instruction. Focus on Autism and Other Developmental Disabilities, 16(2), 129-136.

Franzese L., Frolli A., Urs Campano (2018). Disturbi dello Spettro Autistico e Scuola. Proposta Linee Guida.

Alessandro Frolli

Docente di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione e Direttore Scientifico del Centro di Ricerca sulle Disabilità presso l’Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT)

Direttore della Scuola di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale Serapide SPEE

Direttore Scientifico della Fondazione Italiana Neuroscienze e Disordini dello Sviluppo (FINDS)

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